Le indagini sul Mostro di Firenze si sono basate su registrazioni audio di scarsa qualità. Oggi, tecniche avanzate come la riduzione del rumore, la separazione delle voci e l’intelligenza artificiale (reti neurali, GAN) possono migliorare drasticamente queste registrazioni. L’identificazione del parlatore (speaker diarization e recognition) può aiutare a identificare chi parla e quando. L’applicazione di…